28 dicembre 2007

Pum!

Non ho dubbi che i bambini di oggi sono spigliati, intelligenti. Che imparano in fretta e mettono in pratica. E sono "smezziati", come si dice nella mia zona.

Stamattina David, mentre lo stavo vestendo, ha fatto un pum. Vi domanderete cos'é un pum in portoghese? Presto detto, una scorreggina (non proprio -ina eh...).
Mi ha guardato e si é messo a ridere, questo fatto evidentemente per lui é ilarante.
Per stare al gioco ho fatto la mia famosa faccia da riprovazione e gli ho detto: Ahhhhhhhh, e chi lo ha fatto sto pum? Lo sapete che mi ha risposto ridendo a crepapelle?

PAPÁ!

Mi ha fatto ridere, ma ridere e ancora ridere.

Due anni tiene, mi immagino lo tsunami sará tra qualche anno!

27 dicembre 2007

Natale andata e ritorno

Anche quest'anno é passato il Natale.

Come al solito abbuffate colossali che mi fanno pensare "meno male che queste cose si ripetono 2-3 volte l'anno non di più!". Quest'anno poi il Natale mi ha portato un bel virus intestinale che mi ha fatto vomitare ieri e che oggi mi lascia con una nausea insistente e scocciante!

Comunque, giusto per coltivare un pò la nausea post-natalizia, vi elenco il menú che ha fatto parte della nostra alimentazione in questi giorni e che, non fosse il virus intestinale, mi avrebbe regalato minimo 3 chili in più:
Sabato a cena: raclette (mio fratello Ferdi di sicuro se la ricorda l'abbuffata di raclette che ci facemmo quando venne a trovarci)
Domenica a pranzo: baccalá in puré di patate al forno (mmmmm...!)
Domenica a cena: fondue (doppio mmmm....!)
Lunedí a pranzo: ensopado de lebre
Lunedí a cena: tonno al forno con patatine novelle, insalta di polipo, baccalá arrostito con patate lesse e verza, dolci di vario tipo tra cui il mio dolce al cucchiaio di mele (buonoooooo), dolci della nonna (una specie di pizza di gallette ma più molle), bolo rei, brigadeiro, torta al cioccolato etc.
Martedí a pranzo: tacchino al forno
Martedi a cena: DIGIUNO TERAPEUTICO!!!

Fortunatamente io mangio dosi piccole se no stavo disgraziata.

La parte più bella é stata la distribuzione dei doni ai bimbi (David e i due cuginetti in secondo grado Diogo e Tiago). David ha aperto prima tutti i regali degli altri familiari (che conoscendo la sua passione per auto e moto gli hanno regalato di tutto e di più su questo tema) e poi ha aperto il nostro, il famoso kart a pedali. Vi dico solo che quando é arrivato il momento di andare a letto é andato a prendere un cuscino per dormire nel kart!!!!
A me Babbo Natale-Eurico ha portato un regalo meraviglioso che non mi aspettavo e che mi ha fatto fare i salti di gioia. Cosa sará mai? Una bici!!!! Bella, bellissima, per andare a passeggiare in campagna da mia suocera. Sono contentissima! Per non farmi capire cos'era l'ha nascosta e, quando é arrivato il momento, mi ha dato una busta. L'ho aperta e c'era dentro la foto della bici! Che bello!
Per il resto é trascorso tutto normalmente, senza troppo freddo e con un tempo discretamente buono.
L'unica nota triste é che ho dovuto portare la mia gattina Tucha da mia suocera e lasciarla lá. Purtroppo ho scoperto che sono allergica al pelo di gatto e tenerla in casa non é consigliato. E, come se non bastasse, ho avuto attacchi di asma intermittente.
Comunque Tucha sta bene con mia suocera, che ha molto spazio ed una casa vuota tutto il giorno. Si fanno compagnia reciprocamente. Ma la gatta mi manca, assai.

Salutamme. Brevemente posto anche le foto di Natale.

20 dicembre 2007

Auguri di un Felice Natale e un Sereno 2008





Cari familiari e amici vi auguriamo un Felice Natale e un eccellente Anno Nuovo, pieno di tutto quello che desiderate, ma soprattutto in salute e serenità.

Buone Feste a tutti!


Querida familia e amigos, desejamos-vos um Feliz Natal e um excelente Ano Novo, repleto de tudo o que desejarem, mas sobretudo em saúde e serenidade.

Boas Festas a todos!

17 dicembre 2007

E festa di Natale fu!

Salve!

Per i più curiosi mi dispiace ma per ora non posto foto o film della festa di Natale all'asilo di David, semplicemente perchè nella foga del party il mio reportage fotografico é venuto una "zozza" e quindi mi devo avvalere dell'aiuto giornalistico del direttore dell'asilo (quando me le dará ste foto???).

Comunque vi racconto come é andata venerdí.

Innanzitutto alle 3 e mezza mi hanno telefonato per dire che David aveva un pó di febbre (che è la febbre del venerdí sera?) e per chiedere l'autorizzazione a somministrare paracetamolo. Evidentemente ho detto di si e ho avvisato anche che subito dopo lo "show" saremmo andati via, giusto per non togliere la sorpresa al piccolino (che comunque nel frattempo si é ripreso un pó ed ha assisitito alla festa con piacere). Alle 5 in punto ero a scuola. Ci hanno fatto entrare zitti zitti, cosí che i piccoli, in attesa nella sala grande , non si agitassero e siamo rimasti ad aspettare nel cortile dei giochi. Era tutto un pullulare di genitori con cappello di Babbo Natale, alcuni con luci, altri con barba etc. Mi sono subito congiunta ai genitori di Marta, Miguel e Diogo, tre amichetti di David e abbiamo incominciato subito a fare casino (ma 32 anni ce li hai o no?).

Nell'asilo di David ci sono 3 sale: la sala delle culle, dove ci sono bebé sotto i 12 mesi, la sala arancione tra i 12 e i 24 mesi e la sala blu, che é quella di David, tra i 24 e 36 mesi. Ogni sala ha avuto il suo gruppo di genitori a cantare una canzoncina. Si entrava nella sala, dove c'era una cortina tipo teatro che si apriva e si cominciava a cantare. Noi genitori della sala blu siamo stati gli ultimi, quelli con più audience ( e si perchè c'erano tutti, ma proprio tutti gli intervenienti a vederci!). La chitarra del prof. di musica per bebè ha attaccato e noi abbiamo cantato tutta la canzone a squarciagola.
Mi hanno subito mandato avanti, non so perchè.... Comunque abbiamo incominciato a cantare e ho visto David con la boccuccia spalancata per la sorpresa. Siccome hanno spento le luci non mi ha riconosciuto subito, però ho cominciato a dondolare la testa e lui mi ha visto; con un sorriso bellissimo si é girato verso la maestrina e ha detto: é a minha mãe (é la mia mamma)! A fine performance hanno battuto le loro manine piccoline e ci hanno abbracciato.
Poi é venuta la parte della distribuizione dei doni; una maestra mascherata da Babbo Natale ha fatto il suo compito. I bimbi erano tutti contenti.
Poi é arrivata la parte godereccia, del cibo. Una megatavola fatta di tavolini piccolini di bimbi imbandita di ogni ben di Dio che peró noi non abbiamo toccato. E non stoicamente perchè non c'erano nessun intento di dieta in questa nostra decisione, ma perché ce ne siamo andati a casa per non aggravare lo stato di raffreddato di David. E si vedeva proprio che David non si sentiva bene perché nonostante la tavola fosse stracolma non ha voluto toccare niente, ha voluto solo andare via.
É stata una bella festa, mi sono divertita un mondo e credo che David, nonostante l'etá se ne ricorderá.

PS: Non ero l'unica a non sapere la canzone, quasi tutti avevano il testo in mano!!!

14 dicembre 2007

Cose di Natale

Allora!

Incominciamo col commentare il fatto che il panettone ha vinto il nostro sondaggio. Schiacciante la sua superioritá su pandoro, bolo rei e triste dieta (ma c'è qualcuno che riesce a stare a dieta a Natale?Io già normalmente no, figurammece a Natal). Beh, adesso non mi resta che trovare un bel panettone per David, che lo mangerá per la prima volta.

Per i più distratti ricordo che oggi é il giorno della festa di Natale all'asilo della mia polpettina.
In questi giorni ho sorpreso David a cantare... Si vede che lui ha studiato le canzoni e si é preparato per lo "show" di oggi pomeriggio. Per lo meno uno in famiglia si applica! E giá perché io la canzoncina che dovevo, suppostamente, imparare non la so dall'inizio alla fine e già mi vedo a fare la mia bella figura (di cosa non specifichiamo) in mezzo agli altri genitori. Come si suol dire: l'importante é partecipare (bella scusa...).
Per farmi perdonare ieri sera ho preparato le zeppole di Natale; magari maestre e genitori oggi dimenticano più facilmente la mia performance artistica.

É stato chiesto ai genitori di indossare un cappellino di Babbo Natale. Mi auguro vivamente che saremo fotografati e filmati, se no che gusto c'è????

A todos um Bom Nataaaaaaal!

13 dicembre 2007

Ciao Purrino





Questo post é il doveroso saluto a un amico felino che non c'è più, il gatto Purrino, un mezzo persiano fiero e schivo che ci mancherà molto.

Mi piace ricordalo in meditazione sul balcone, guardando la luna. O ricordare il fatto che il bagno se lo faceva fare solo da me. O ricordare quando l'ho sorpreso ad affilarsi le unghie sul mio libro di storia.

Ciao Purrino, grazie della tua compagnia in tutti questi anni.

11 dicembre 2007

Un incontro inaspettato



Ieri, tornando dal dentista, stavo camminando in una zona dove c'è un museo con un giardino, a quell'ora già chiuso. All'improvviso, proprio davanti ai miei occhi, scavalca il muro del museo un pavone, leggiadro, che attraversa la strada e se ne va nel marciapiede antistante il museo.


Al pavone basterebbero pochi passi per ritrovarsi in una strada molto trafficata. Speriamo non si sia spinto oltre!



06 dicembre 2007

Una questione di maturità, responsabilità e civiltà

Oggi sono un pò arrabbiata, infastidita.

Ultimamente mi capita di sentire e vedere tanti esempi di mancanza di responsabilità e civiltà di persone alla guida di un auto. Stamattina presto mi sono convinta che un esempio di questi è proprio a casa mia. Il che mi fa arrabbiare abbastanza.

Ma andiamo con ordine.
Lunedí scorso un collega d'ufficio mi raccontó di una cosa che gli era successa alla guida dell'auto che ha del grottesco. Mentre si trovava alla guida dell'auto e, senza intenzione, ma ,semplicemente perché non lo aveva visto nei retrovisori, si mette davanti all'auto di un tizio. Frena peró in tempo, lo lascia passare per primo chiedendo scusa. Il tizio evidentemente non ha apprezzato il gesto perché si é messo a inseguire l'auto del collega facendo gesti e intimandogli di fermare la sua auto perché, voleva, letteralmente fargli "un mazzo tanto" (l'espressione portoghese non é cosí, ma rende l'idea). Il collega, che non é capace di fare male a una mosca e che cerca sempre di evitare discussioni cosa fa? Si dirige al bar di uno zio che per stazza e portamento intimorisce molti. Solo così riesce a evitare quel pazzo al volante. La cosa peggiore sapete qual'è? É che il tizio aveva in auto una donna con un bebé in braccio e si é messo a fare queste cose...

Martedí, in ufficio, attendevamo della merce urgente. É evidente che l'urgenza era solo nostra perché il guidatore del corriere che si é occupato della consegna verso le cinque e mezza del pomeriggio telefona a dire che non trova la nostra strada, non sa dov'è etc. Gli diamo le indicazioni e attendiamo. Il tizio arriva verso le sei e mezza di sera, farfugliando cose senza nesso e letteralmente puzzando di vino! Ma come può una persona mettersi al volante in questo stato?

Ieri sera, mercoledí, il papá di David ha avuto la cena di Natale con alcuni colleghi di lavoro. Le cene di Natale si sa, in molti casi, sono l'equivalente di ubriacatura. Beh vi dico solo che é rientrato alle cinque del mattino, è stato in un bar, poi in una discoteca etc. Sorvoliamo sul fatto che io il lusso di certe uscite sociali non me lo posso permettere, il sacrificio per il fatto che si ha un bimbo é sempre univoco. Non che non ci abbia provato, ma tutte le volte non si é dimostrato atto a prendersi cura in maniera minimamente accettabile di David. Nè disposto a imparare.
Al suo rientro ha svegliato mezzo palazzo al che gli ho chiesto: Senti ma sei ubriaco (non che ce ne fosse bisogno di chiedere eh) ? Lo sapete che ha risposto? Un pochettino. Ho capito subito che non si trovava in uno stato normale e gli ho chiesto se fosse rientrato in taxi. Lui ha detto no, anzi! Tutto orgoglioso ha detto che é anche riuscito a guidare nonostante avesse molto sonno e quasi si addormentava al volante. Adesso, sinceramente, ditemelo voi, vi sembra un atto di una persona responsabile? E se fosse successo qualcosa? Uno a 31 anni, con una certa educazione e formazione, certe cose le dovrebbe sapere e capire. Va bene che a quell'ora non é che ci siano molte persone in strada, ma non si sa mai. E poi il minimo che potrebbe capitare é il ritiro della patente per guida in stato di ebbrezza.

Il bello é che gli episodi che ho descritto all'inizio li ho commentati con lui che ha manifestato dissenzo come me. Ma una cosa sono le parole un'altra gli atti.

Il peggio di tutto questo é che stamani ho dovuto fare il viaggio verso il lavoro con David in braccio, perché per fare spazio in auto ai colleghi ieri sera ha tolto la sediolina di sicurezza di David e l'ha lasciata in ufficio.
Come dire, la ciliegina sulla torta.

03 dicembre 2007

Natale, Napoli e Salerno

É proprio vero che la nostalgia gioca brutti scherzi!

Nella notte tra sabato e domenica ho fatto un sogno strano, di cui non ricordo molto, solo le parti più salienti che non significano altro che saudade di casa.
Sabato l'ho passato tra regali di Natale, zeppole di Natale e ricerca degli addobbi natalizi in soffitta. E poi bei discorsi con mio figlio del tipo: David cosa ti piacerebbe ricevere da Babbo Natale? E Lui : Homem Aranha (Uomo Ragno)! Quando vedrá che Babbo Natale gli porta il kart a pedali vedremo se si ricorda dell'homem aranha...

Comunque quando sono andata a dormire (sul tardi) credo di essermi addormentata subito. Ho iniziato a sognare Napoli, ricordo il lungomare, San Gregorio Armeno, tanti presepi e le zampogne che suonano Tu scendi dalle stelle. Credo di aver sognato un'amica dell'universitá, Imma, con la quale facevamo belle passeggiate, in questo periodo soprattutto. Poi non so come mi trovo sul lungomare di Salerno, ricordo le luci sul lungomare, non so se ci sono o no, nel mio sogno comunque la decorazione luminosa era in prevalenza composta da stelle blu.
Ricordo distintamente casa mia, con mamma che dice che ha fatto gli struffoli e il presepe montato nella sala da pranzo. Quando mi sono svegliata mi sono sentita un pó spaesata, non avevo bene la nozione di dove mi trovassi e sembrava che mi mancasse qualcosa.

Pensare comunque che si puó ritornare ai luoghi che amiamo in sogno é un pensiero riconfortante.