Mi sono alzata ieri mattina con questa
frase in testa: ce la puoi fare. E ho pensato di avercela fatta, fin quasi a
sera, a scacciare quel magone, quella tristezza, consapevole del fatto che non
c’é nulla da fare, va e viene, in alcuni giorni piú degli altri. Quei giorni in
cui il ricordo, sempre presente, si fa piú pressante, lo senti in gola e poi si
scioglie, ha il sapore salato.
Ieri era la festa del papá, dia do pai.
Mio padre se n’é andato il
16 gennaio, alla fine la malattia lo ha spezzato. Bastarda lei, poteva andare a
farsi fottere, lui ha lottato non poco. E invece niente, subdola e bastarda
fino in fondo.
Ti abbiamo pensato e so che tu lo sai.