31 dicembre 2011

Buon anno!

Buon anno a tutti voi! Che sia soprattutto un anno in salute e sereno.

Ci vediamo nel 2012 :)

24 dicembre 2011

Buon Natale a tutti!

Voglio augurarvi un Buon Natale, che sia sereno per tutti voi!

E abbuffatevi per bene, mi raccomando. Stasera endovena di bacalhau per me :)

20 dicembre 2011

Non c'é più

Minha amiga peludinha que todas as manhãs me cumprimentavas com o teu ronron, com as tuas turrinhas e os teus colinhos ao tomar o pequeno almoço, minha razão de rinites e mesmo assim te queria, com o nariz a pingar e o teu pêlo lindo a fazer-me alergias.

Minha amiga paciente, que te pusemos uma cadela como companheira em casa e tu a aturastes, princesa como eras, mas sempre dominando-a, porque tu eras a dona do espaço e do meu coração.

Minha amiga carinhosa, que quando o David estava na minha barriga, dormias em cima dela, de lado, para a frente, sempre ronronando.

Minha amiga faladora, o teu miar não se pode esquecer. A tua patinha levantada a chamar-me não se pode esquecer.

Calçavas umas meiazinhas brancas de pêlo.

Amiga adeus, foi bom ter-te no meu caminho.

Amica mia di pelo che tutte le mattine mi salutavi con le tue fusa, con le tue capocciate, venendo in braccio a fare colazione, motivo della mia rinite, e nonostante questo ti volevo bene, con il naso colante e il tuo pelo bellissimo a farmi allergia.

Amica mia paziente, che ti abbiamo dato una cagna come amica e tu l’hai sopportata, principessa com’eri, ma sempre dominandola, che tu eri la padrona dello spazio e del mio cuore.

Amica mia affettuosa, che quando David era in pancia, ci dormivi sopra, di lato, di fronte, sempre facendo le fusa.

Amica mia parlante, il tuo miagolio non si puó dimenticare. La tua zampetta alzata a chiamarmi non si puó dimenticare.

Avevi dei calzini bianchi di pelo.

Amica ciao, é stato bello averti nel mio cammino.

18 dicembre 2011

Son triste

Ho lasciato David dai nonni questa settimana. Il 22 vado a Madrid e ritorno il 23. Suo padre "ovviamente" ha fatto questione di avere un impegno in questi due giorni. Enfim, David é dai nonni paterni, lo riabbraccio venerdí prossimo.

Quando sono tornata a casa ho scoperto che la mia gattina Tucha é fuggita. É fuggita dal balcone, sono andata in strada a cercarla, ma niente. Era con me da 7 anni. Tucha torna ti prego.

15 dicembre 2011

Dedicato a

Dedicato a Tio Sario Scalax e al suo ginocchio in via di guarigione.

14 dicembre 2011

In campagna

Ieri, mentre tornavo a casa, una vicina che a volte prende l'autobus con me, mi dice:«Ma l'hai visto la settimana scorsa il serprente morto spiaccicato in mezzo alla strada?». Serpente? In mezzo alla strada? Proprio dove prendo io l'autobus? Oh mammina bella!

I vantaggi di vivere in una zona di campagna!

Feste di Natale

Venerdí é l'ultimo giorno di scuola di David prima delle vacanze di Natale. A scuola rientrerá il 3 Gennaio. Ebbene si, qui il 6 Gennaio non é festa.

Venerdí sará anche il giorno della festa a scuola. Stanno preparando un coro di canzoncine di Natale, poi il sorteggio dei cesti di Natale ed altre amenitá. Ovviamente parteciperó e prevedo anche di divertirmi parecchio :)

Sabato poi c'é il pranzo di Natale al CAF. Anche lí stanno preparando un piccolo teatrino, oltre al sorteggio dei cesti, la vendita dei "manufatti" dei bambini etc.

Il 22 poi andró a Madrid, alla festa di Natale della ditta. Ritorno il 23, mi auguri anche in questo caso di divertirmi parecchio. E poi devo andare a prendere il mio biglietto della lotteria spagnola!!!

08 dicembre 2011

C'é sempre una prima volta

E domani é la prima volta che vado a prenderlo a scuola, alle elementari intendo.

Infatti siccome lavoro e gli orari non me lo permettono, David frequenta il CAF e sono le educatrici del CAF che vanno a prenderlo e che lo controllano, gli fanno fare i compiti, lo portano a nuoto o futsal, fino alle 7 del pomeriggo. É cosa buona e giusta il CAF!

Quindi domani pomeriggio, visto che faccio il ponte (che lusso a proposito, ma sto lavorando a una traduzione e quindi non é propriamente un giorno di riposo...), alle 15h30, saró lí ad aspettarlo, fuori dal portone. Lui é eccitatissimo all'idea, a me fa tanta tenerezza :)

02 dicembre 2011

Genitori?

Certi uomini (ma anche certe donne) non dovrebbero essere genitori. Nel momento in cui si mettono i propri stupidi bisogni davanti alle necessitá dei figli per me questo é lapalissiano.
Sono polemica? Si, e ne ho le mie ragioni.

Qualche mese fa David era malato, aveva un'otite. Si fece 3-4 giorni a casa dalla scuola, con la febbre e tutto ció che ne deriva. Io lavoro, non sempre posso rimanere a casa per malattia del figlio, i miei genitori sono lontani, i nonni paterni pure, eventuali e vari zii e cugini paterni pure lavorano e comunque non sono vicinissimi. E poi questo bimbo un padre ce l'ha e mica solo per giocare alla Wii o alla Playstation. E infatti in quell'occasione, nel primo giorno della malattia, a casa con David ci rimase lui. Gli raccomandai di portarlo dal dottore (ero sicurissima che ci volesse l'antibiotico!) e di tenerlo poi al caldo etc. Dal dottore ci andarono, aspettarono mezz'ora per essere chiamati e poi siccome la pazienza é poca e siccome il soggetto paterno pretende sempre di essere subito "servito e riverito" se ne andarono. Andarono a fare la spesa al supermercato e poi a casa. Alla mia poco diplomatica domanda :«Ma ti sei rincoglionito?», rispose con un :«Eh, ma quello stava bene!». Tanto bene che poi il giorno dopo dal medico ci andai di corsa, con David con la febbre a 40 ed io col diavolo in corpo. Eppure il diavolo lo zittii, per quieto vivere.

Oggi, dopo due assenze mie dal lavoro (e ringraziamo che ieri qua era festa e che martedí una zia prodiga mi ha aiutato!) é rimasto di nuovo col padre. Gli ho lasciato le indicazioni sulle medicine da prendere, il pranzo pronto in frigo, la raccomandazione che gli facesse fare qualche compito e che lo tenesse al caldo. Da notare che oggi lui era in ferie, ha fatto il ponte con la festivitá di ieri, niente assenze dal lavoro per lui...
Bene, ovviamente le medicine non gliele ha date, lo ha portato in ufficio perché proprio doveva sbrigare una faccenda (ma scusa non avevi il portatile con te?!) e poi a comprare qualcosa al supermercato. Niente compiti, ma tanta Playstation.
É lo stesso padre che mercoledí sera é tornato piú tardi del solito ed ovviamente si é dimenticato di avvertire che aveva un impegno. Tanto con David malato c'ero io.

Vorrei sbraitare, incazzarmi, ma non serve. Non serve perché di fronte hai chi mette se stesso davanti a tutto. Non serve perché di fronte hai una specie di adolescente di 35 anni, che per certe cose é adultissimo e responsabile e per altre, quello che dici dici, da un lato entra e dall'altro esce.

Comunque David sta migliorando. Stasera le bollicine piú vecchie sono praticamente secche ed il prurito é diminuito abbastanza. Meno male va.

27 novembre 2011

Nooooooooooooo!

La varicella noooooooooooooooo!

Insomma, lo sappiamo tutti che prima o poi doveva arrivare, peró é una magra consolazione al prurito che sente. Piccolino.

Tra un pó andiamo dal dottore, chissá se c'é qualcosa che calmi il prurito. Speriamme.

22 novembre 2011

18x2

Oh si, oggi compio 18 anni! Per la seconda volta, che poi é come dire 18x2=36. O anche -4 ai 40.

Basta, la matematica non mi é mai piaciuta :)

A proposito auguri anche a quell'invidioso di Gennaro, non sia mai passasse di qua e pensasse che mi sono scordata di lui. Novembre tiene 30 giorni tu proprio il 22 dovevi nascere!

Ma lo sapete che la cognatuccia mia pure ha compiuto gli anni ieri (auguri!)? E che oltre a David anche mio padre compie gli anni a Novembre? E Stefanuccio bello dell'amica Mammamanga che li compie domani?

Non per niente febbraio é il mese dell'amore!

17 novembre 2011

Il blog

David qualche giorno fa mi domanda:«Mamma ci sei andata sul blog?».

Se, come me, avete pensato che stesse parlando di questo blog vi sbagliate! Di grosso!

Si riferiva al blog di classe che poi sarebbe questo:

http://pequenosgrandessabichoes.blogspot.com/

Come cambiano i tempi! :)

04 novembre 2011

6 anni

Oggi l'ometto mio compie 6 anni.

Sei anni fa, piú o meno a quest'ora, lo allattavo per la prima volta. Lo odoravo per bene, che profumino emanava quel fagottino.
Oggi ha il secondo dentino che balla, tra poco ci sará un traforo al posto dei denti! Eppure per me é quel fagottino profumato e, son quasi sicura, anche da adulto lo sará per il mio cuore.

Stasera, come si dice nella mia zona, tavula tosta. Non vi dico il menú, il vostro fegato potrebbe non resistere :)

Filhinho da mamã muitos parabéns, que sejas feliz hoje e sempre!

26 ottobre 2011

Lui cresce

Ed io mi faccio vecchia, sarebbe il sottotitolo :)

Venerdí scorso é caduto il primo dentino. É caduto a scuola, durante la ricreazione e David lo ha mostrato a tutti gli amici. Lo ha poi conservato in un foglio di carta e lo ha messo in tasca.
Lo ha perso a nuoto, chissá dove ed io gli ho detto che era passato il topolino a prenderlo per poi lasciargli il soldino di notte sotto al cuscino.
Il soldino, 10 € perché era il primo, lo ha subito investito in un BeyBlade nuovo di zecca (il Pegaso per l'esattezza, ma c'é anche l'Acquario, il Sagittario etc. sembrano I Cavalieri dello Zodiaco!) che allieta le sue serate e frantuma la mia pazienza.

Mi ha chiesto se fosse vero il fatto del topolino, se fosse stato lui a mettere il soldino sotto al cuscino, mi ha fatto lo sguardo da inquisitore chiedendomi:«É verdade? É mesmo, mesmo verdade? Jura!». Secondo me non lo faccio fesso ancora per molto...

Peró che caruccio senza dentino:


Ultimamente poi, quando mi vuole sfottere, mi chiama senhora dona mamma e mi fa morire dal ridere.
Ieri, rivolgendosi a me in questo modo mi ha detto che non posso dargli il bacetto sulla porta del CAF, quando lo lascio lá di mattina, altrimenti gli amici lo chiamano bebé e lui non é un bebé, ormai gli é pure caduto un dente! Abbiamo fatto un patto, il bacetto glielo posso dare prima della curva, cosí gli amici non vedono e lui é in pace con tutti.

Hai capito senhora dona mamma?

08 ottobre 2011

Grazie!

Grazie Sig. "Decatlonno" perché ci permetti di comprare, a un prezzo umano, un paio di scarpe per futsal junior!

Perché c'é una grande differenza tra lo spendere 40 e più euro e 13,50 euro per un paio di scarpe che probabilmente tra un paio di mesi staranno strette e dovranno essere sostituite.

Che poi detto tra noi, sembrano le scarpe da bowling:



Il portafoglio ringrazia!

06 ottobre 2011

Sport

Ho iscritto David a nuoto e futsal (calcio indoor) qui.

Futsal 2 volte a settimana e nuoto 1 volta a settimana. Il tutto a 27,50 € al mese, con trasporto da e per il CAF ed accompagnato dalle maestre del CAF. Mi sembra un prezzo piú che ragionevole e lui é contento.

L'ho ritirato dalle attivitá extra-curriculari della scuola (che non sono obbligatorie). Come volevasi dimostrare fanno solo"burdelle", non imparano niente e non sono neanche controllati come si deve. Per dirvene una, l'altro giorno mi ha raccontato che durante una lezione di musica (dove fanno tutto meno che musica) un bimbo si é appeso fuori dalla finestra. FUORI-DALLA-FINESTRA!

E cheste é!

23 settembre 2011

Succede

Succede che una sera, mentre sta a mollo nella vasca, David mi dica:«Mamma, era giro que a nonna e o nonno vivessem aqui em Portugal, não era? (Mamma, sarebbe bello se la nonna e il nonno vivessero qui in Portogallo, vero?)».

Succede che il cuore fa un tonfo, che quelle parole, dette con quella boccuccia che é tutta mia mamma, con quell’espressione in cui i piú leggono i tratti di suo padre ed io vedo mia madre, mio padre, i miei fratelli, con quella vocina squillante che é la fotocopia della voce di Tio Saurio, aprano le porte alla saudade.

Succede che tutta la mancanza, tutta la distanza é racchiusa in quel bagno, in quelle poche parole, tra quelle mattonelle bianche e blu.

Succede che, nonostante l’immediato nodo in gola, io sorrida e risponda:« Si amore, era giro».

19 settembre 2011

I primi compiti

Ho aiutato David a fare i primi compiti oggi! Una serie di freccette: frecce a destra, frecce a sinistra, frecce sopra, frecce sotto, frecce di lato.
E niente, che emozione :)

14 settembre 2011

Prime impressioni

Mettiamole nero su bianco le impressioni della giornata, per non farle scivolare tra i ricordi. Questa giornata speciale, questo 14 Settembre 2011 che é l’inizio del percorso di David nella scuola elementare.


Stamattina ha fatto fatica a carburare, poi peró era tutto un controllare lo zaino, la merenda, i fazzolettini. E molta timidezza!
Gli ho ricordato le cose importanti, gli ho spiegato come sarebbe stata questa prima giornata, gli ho fatto le raccomandazioni del caso.

Alle 9:10 siamo usciti. La scuola di David é a meno di 10 minuti a piedi (passo bambino!) da casa nostra. Oggi fa un caldo! La campanella suona alle 9:30, il tempo di capire in che sala dobbiamo andare ed entriamo. Ci siediamo, io vicino a lui ed assistiamo alla riunione di presentazione.

La maestra é una ragazza sui 30, me ne hanno parlato bene. La classe é composta da 21 bambini, 15 del 1º anno e 6 del 4º anno. Avete capito bene, benissimo, classi miste... Abbiamo chiesto alla maestra come fará ad organizzarsi tra i due anni, con materie cosí diverse. Lei dice che non é il primo anno che ci sono le classi miste e che i bimbi si abituano e le maestre si organizzano. In pratica la scuola é piccola per cui devono per forza fare cosí, altrimenti non potrebbero mantenere la scuola aperta. Sono perplessa e un pó preoccupata, non lo nascondo. Comunque dei 6 bimbi del 4º anno, 5 sono bambine e 1 solo é un bambino, che tra l’altro non parla neanche portoghese (é rumeno), mi domando cosa ci faccia al 4º anno.

L’edificio della scuola ha 1 difetto e 1 pregio: il difetto é il fatto che si tratta di una struttura invecchiata. David era abituato a strutture giovani, luminose, questa ha dei pannelli in legno scuro che fanno paura. Il pregio é il giardino enorme che ha la scuola, possono correre, giocare al pallone, fare ginnastica all’aria aperta quando il tempo lo permette. Cancelli sempre chiusi, si entra solo suonando al campanello ed aspettando che qualcuno della scuola apra il cancello. I bimbi escono solo alla fine delle lezioni.

L’orario in pratica é questo: entrano alle 9:30 (!!!), intervallo tra le 10:45 e le 11:15, poi lezione, pranzo alle 12:30, ripresa delle lezioni alle 13:30 fino alle 15:30 (con una pausa piú piccola per la merenda). Poi per chi frequenterá le attivitá extra (che sono gratis) si continua fino alle 17:30. Le attivitá extra sono inglese, musica, ginnastica e attivitá di studio. Per il momento ho iscritto David nelle attivitá extra, se mi rendo conto peró che é una pagliacciata desisto.

La scuola ha una mensa (pasto completo con sopa, piatto principale e frutta/yogurt 1.26 € al giorno, David pranzerá in mensa) ed ha una palestra, molto spartana, ma ce l’ha.

Stamattina sono rimasta con David fino alle 11 poi sono dovuta andar via. L’ho lasciato in lacrime, con la auxiliar (bidella) Carla, che se lo é fatto subito amico. Ci vorrá un pó di tempo per abituarsi ai nuovi ritmi, ai nuovi amici, ma siamo positivi, ce la fará.

Ho iscritto David al CAF della parrocchia locale, il CAF é una specie di doposcuola che apre alle 7:30 e chiude alle 19. Lo portano loro a scuola alle 9:30 (che cazzo di orario, fatemelo dire!) e lo riprendono loro a fine giornata. Lo aiutano a fare i compiti fino all’ora in cui vado a riprenderlo. Se per caso decido di ritirare David dalle attivitá extra, andranno a prenderlo piú presto e faranno i compiti, giochi, attivitá etc, lá. Particolare da non tralasciare: il CAF é di fronte casa nostra.

Questa é la soluzione migliore che ho trovato. Se devo essere sincera non sono soddisfatta, avrei voluto mantenerlo nella scuola privata, evitando sbattimenti a destra e a manca, evitando classi miste, evitando strutture poco accoglienti. Peró non si puó e quindi "ce scennimme stu pinnele”.

Oggi David é uscito alle 12:30, sono andate le maestre del CAF a riprenderlo. Domani uscirá alle 17:30. Dicono che le attivitá extra inizieranno giá domani. Ho chiesto l’orario, per sapere quando c’é ginnastica, musica etc, ma non c’é ancora un orario definito. Cominciamo bene.

La maestra ci ha detto che la scuola si trova nella stessa situazione del paese, senza soldi. Mi stavo proprio domandando quando saremmo arrivati alla pecunia. Soldi non ce ne hanno chiesti, ma hanno chiesto materiale didattico, una lista bella grande. Appena l’ho vista stavo per entrare in modalitá lama...

Per chi non lo sapesse (come me, per esempio!), le elementari qui durano 4 anni e non 5, il grembiule non si usa e il libri si pagano. Niente quaderni con righe speciali per la prima, seconda e terza elementare, quaderni uguali agli altri... Ma in Italia pure é cosí? Sono ferma a quasi 30 anni fa.

Che Dio ce la mandi buona!

13 settembre 2011

É já amanhã!

Io quasi, quasi non ci credo. Domani, si proprio domani, David inizierá la scuola elementare.
Ma come é passato il tempo? E soprattutto quando ?

Siamo in fermento! A domani i particolari sulle elementari in Portogallo :)

In bocca al lupo filhinho!

08 agosto 2011

E vaiiiii!

Ho rivisto David questo fine settimana ed ho scoperto che ha imparato ad andare in bici senza ruotine!!!!!

Ecco la prova:


Che emozione! Tesorino di mamma!

03 agosto 2011

Alle dieci e mezza di sera

Quando il gatto non c’é i topi ballano. In assenza di David, in ferie dai nonni, si potrebbe pensare ad aperitivi, cinema, cene, uscite eventuali e varie. Giá, si potrebbe.
Peccato (ma, visti i tempi, direi anche per fortuna!) che bisogna lavorare e noi quando arriviamo a casa, nonostante sfatti, dobbiamo continuare a lavorare.


Sfatti. Ecco, questa parola definisce esattamente il nostro stato negli ultimi tempi ed infatti ieri sera, verso le nove e mezza, con la scusa di fare una pausa prima di riprendere, ci siamo seduti un pó sul divano. La tv accesa sul canale Hollywood trasmetteva un film, che non ho capito quale fosse ho capito solo che c’era Andy Garcia. Tempo 2 minuti e poi catalessi. Profonda, profondissima, infatti non so come ho fatto a sentire il telefono alle dieci e mezza.

Era mia suocera («Stavi dormendo?», «Nooo, che idea!») che mi diceva che David, tesoro di mamma, ha chiesto di telefonarmi (Avó, liga lá pa’ minha mamã faz favor) ed io gongolavo. Ho gongolato poco peró perché in realtá voleva parlare col padre per fargli una domanda sul gioco degli aerei (boh?) della Playstation. Il padre dal canto suo, non ha sentito una mazza, russava ancora sul divano ed io ovviamente l’ho svegliato («Tié, rispondi a tuo figlio!»).

Ma come, il gioco degli aerei puó piú dei bacini e della saudade della mamma che corre sul filo del telefono?

Per farvi capire il livello di rintronamento di ieri, la cara metá, dopo aver spiegato al figlio quello che voleva sapere, ha riattaccato e poi mi ha chiesto:«Neh, ma oggi non si cena?». E le 3 salsiccette arrostite e l’insalata con la rucola che ti sei strafocato un paio d’ore prima che erano, l’aperitivo?!?

Ed ora messaggio di servizio:

ZIO SCALAX TANTI AUGURI E BACIONI!!!!

01 agosto 2011

Inconsolabile

Oggi sono inconsolabile. David é dai nonni portoghesi per 2 settimane di meritate vacanze. Nonostante mi faccia piacere che si diverta in campagna dai nonni, che approfitti delle coccole, che faccia una bella pausa prima dell'inizio delle elementari mi manca da straziare.

Oggi poi é stato il giorno del salasso, l'aumento dei mezzi pubblici, 11,25€ di aumento; pagavo e mi sentivo minacciata con una pistola, furto autorizzato...

Ed infine mi é stato consegnato un lavoro da tradurre e non tengo proprio genio.

Cercheró di consolarmi con una bruschetta, favorite?

28 luglio 2011

Ultimo giorno

Domani é l'ultimo giorno d'asilo di David. É proprio l'ultimo giorno, il momento dei saluti, a Settembre nuova scuola e nuovi amici.

Dispiace a tutti e due, la saudade la sentiamo giá. In questi giorni (nelle ultime settimane in realtá) ho iniziato a prepararlo per questo distacco eppure qualche giorno fa mi chiedeva del dopo ferie, degli amici, mi chiedeva dove sarebbe andato.

E poi dal prossimo sabato sará dai nonni portoghesi per ben 2 settimane, non oso immaginare quanto mi mancherá.

21 luglio 2011

E ti pareva

Giustamente non bastavano le 400 purpette per il frigo nuovo.

Un dente che avevo trattato circa 3 anni fa ha dato "segnali di vita" e questa volta non c'é niente da fare. Bisogna devitalizzare, ha detto il dentista (noooooooooooooooooooooooooooooooo!), e poi mettere una corona, vulgo bisogna mettere mano al portafogli. Comunque non prima di settembre, perché il dentista in settimana va in ferie e ha detto che non é il caso di lasciare il lavoro a metá. Meno male :)

La settimana scorsa ho scoperto di essere rimasta orfana di dentista. É scomparsa, inghiottita in un buco nero. La crisi? Forse.
Sono quindi andata da un altro medico. Questo dentista mi é stato raccomandato dalla cara metá, che sono 2 anni che si sottopone al supplizio dell'apparecchio, abbastanza stoicamente devo dire.
Dice:«Vai, vai, vedrai che ti piacerá», con uno sguardo diabolico. Quando l'ho visto (il dentista) ho capito perché. Riuscite ad immaginare un incrocio tra un cane bastonato e una belva feroce? Questo é il mio dentista. A tratti pure farneticante, forse un pazzo. Con quello sguardo c'é da temere che ti strappi tutti i denti mentre ti fa compassione con quegli occhi da cane.

Peró bravo il dentista, la cara metá aveva ragione, mi é piaciuto. Chissá che diavolo c'era nell'anestesia...

10 luglio 2011

Adeus

É morto il frigorifero, lunga vita al frigorifero!

Dopo quasi 11 anni di onorato servizio il nostro frigo combinato ci ha lasciato. Il funerale si terrá martedí, giorno in cui sará sostituito da un piú novo e fiammante no frost che, si spera, consumi pure meno (almeno é quello che dicono).

Abbiamo spulciato i vari negozi di elettrodomestici e siamo arrivati alla conclusione che per comprare una cosa dignitosa meno do 400 "purpette" non riuscivamo a spendere. Quelle, "le purpette", giá sono poche poi ci si mettono pure queste cose...
Che poi il nuovo governo portoghese ha deciso di tagliare la 14ª quest'anno, con una tassa straordinaria, per permettere al paese di riporre i conti in ordine. E chissá quali nuove sodomizzazioni ci aspettano. "Le purpette" se le mangiano tutte loro, infami ingordi, che vi scoppi il fegato!

Peró devo concordare con David, almeno adesso la nostra estate avrá ghiaccioli e granite al limone del giardino del nonno a volontá  :)

29 giugno 2011

Feste

Anche in Portogallo si festeggia il santo patrono delle varie localitá. Cosa strana, si festeggia il patrono di un posto, ma l'onomastico non sanno neanche cosa sia.

Nel mese di Giugno si festeggia la potentissima triade dei santi: Sant'Antonio il 13, San Giovanni il 24 e San Pietro il 29. Le strade si riempiono di gente, feste, festine, barbecue in strada etc.

Lavoro a Lisbona, dove si festeggia Sant'Antonio, vivo vicino a un paese che si chiama Alcochete dove si festeggia San Giovanni e vicino ad un'altro paese che si chiama Montijo, dove si festeggia San Pietro. Il triangolo delle Bermuda delle feste popolari.

Ieri sera, vigilia di San Pietro, sotto la mia finestra, c'era una festa in atto. Puzza di polpo arrostito, misto a odore di sardinhas e febras de porco. Musica popolare, cagna che ululava fuori al balcone ed io cercando di tradurre una cosa pallosissima.

Ho resistito, non mi sono lasciata tentare, imperterrita (insomma...) ho continuato a tradurre. Certo, se invece del polpo arrosto, delle sardinhas e delle febras, ci fosse stata una panocchia vulluta o anche 'o pere e 'o musse non avrei risposto di me :)

19 giugno 2011

Di asili, feste, scuole elementari e buchi neri

Venerdí scorso c'é stata la festa e recita di fine anno all'asilo di David. Per David é stata una festa speciale,é l'ultima all'asilo. A settembre infatti comincia le elementari, una nuova tappa.

Mi sono commossa, stavolta peró senza lacrime. Avrei sentito un sapore amaro che non condiceva col momento. Lui nella recita si é mascherato da illusionista, ha cantato la canzone del suo gruppo, la sua voce facilmente distinguibile dalle altre. É stato davvero bravo e davvero bello.

Eccolo, col suo cappellino da finalista e il costume da illusionista:

Ed eccolo, sullo scivolo della scuola:



Io latito. Da circa tre anni ormai vivo cicli di buchi neri che mi risucchiano, autentici pozzi in cui cado e a fatica risalgo alla superficie. Ci sono eventi che non posso controllare, solo subire. E non posso neanche dire basta, é un lusso che non posso permettermi. Rimetto i pezzi insieme con la colla della sopportazione. Che stomaco abbiamo alle volte.

Forse la mia colla é proprio lui, quest'ometto delle foto, con quel sorriso incontaminato. Che dono prezioso!

01 giugno 2011

Dia da criança

Oggi che é il Dia da criança David é in gita con l'asilo qui:

http://www.badoca.com/

Passeranno tutta la giornata in questo parco.

Ed io sto passando la giornata in apnea. Finché non torna a casa chi respira...

27 maggio 2011

Referendum

Sono arrivate le schede per il voto al referendum:


Non mi resta che agire in coscienza.

Sperimo solo che os CTT non smarriscano il plico...

20 maggio 2011

Dal dottore

Negli ultimi 3 giorni sono stata stesa (letteralmente!) da una brutta infezione alla gola. Vette inaudite di febbre (40º!), il corpo che sembrava essere stato centrifugato da una lavatrice dopo il lavaggio a 90º e 1200 rotazioni... Una mappina per farla breve.
Per cui ieri sono andata dal dottore, perché ad un'analisi veloce della mia gola allo specchio ho scoperto una pista di sci, candida e spessa  :)

Il medico di famiglia non ce l'abbiamo, le lista di attesa sono lunghe, e siccome non siamo i soli in questa situazione il Centro de Saúde locale dispone di un servizio di visite di emergenza proprio per i casi come il mio, ossia malattia improvvisa e senza la tutela del medico di famiglia. Le visite si tengono dal lunedí al venerdí, dalle 14 alle 20 e basta mettersi in fila per essere visitati.
Alle due ero al Centro de Saúde ho preso il numerino ed ho aspettato. Un'attesa breve, in mezz'ora ero nella stanza del dottore.
Mo, io mica lo sapevo che dottore mi capitava, tra l'altro il mio umore, il mio stato erano pessimi, le mie tonsille due meloni.

Ed ecco che, una volta aperta la porta del dottore, il miracolo si manifesta ai miei occhi.
Un medico strafico, con quell'accento brasiliano che come minimo ti distrae e che é stato pure capace di farmi ridere quando, con l'accento suo brasiliano mi diagnostica dicendo:«Menina, sua garganta está podre» (Signorina, la sua gola é marcia). Certo sarebbe stato meglio se tanta bellezza mi facesse passare subito l'infezione, e invece niente, sono a antibiotico da due giorni e la schifezza bianca continua nella mia gola e la febbre va e viene.

Magari domani va meglio. Ué, io il nome del dottore me lo ricordo perfettamente, non sia mai che si aprisse qualche posto nella sua lista e io mi facessi trovare impreparata!!! 

10 maggio 2011

Chiuso per inventario

La crisi qui si fa sentire e vedere. La vedi tutti i giorni nelle scarpe consumate delle persone, nei supermercati sempre piú vuoti nonostante le offerte specialissime e stracciatissime. La vedi nei mezzi pubblici sempre piú pieni perché c'é chi ha rinunciato all'auto. La vedi alla tv, soprattutto al telegiornale della SIC, che é un autentico fattore depressivo per la quantitá di notizie su fallimenti, aste, debiti, disoccupazione e compagnia cantante. L'altra sera il mio compagno, dopo la sfilza di notizie negativissime e pessimistiche sulla crisi, si chiedeva se il giorno dopo parlassero di suicidi.
Uno cerca di non pensarci. Di non cadere nella paura della disoccupazione. Ci si fa animo pensando che siamo fortunati, fortunatissimi. Ed é vero.

É ormai piú di un mese che passo vicino ad uno stand che vende cupcakes. Lo stand si trova in un centro commerciale vicino al lavoro. Aveva aperto circa 6 mesi fa, tutto molto carino, invitante nonostante l'aspetto plastico che per me hanno i cupcakes. Da circa un mese c'é un cartello fuori allo stand che dice"Chiuso per inventario". Un altro segno della crisi.
Certo come cavolo faranno a fare l'inventario dei cupcakes, se li magnano? 3 al cioccolato, 2 alle fragole, 6 alla nocciola etc. Mai poi stanno mangiando cupcakes da piú di un mese?!?
Comunque in questo caso non é tutta colpa della crisi. Ogni cupcake era sui 2,30/2,50 euro (insomma non meno di 2 euro). I cupcakes si mangiano a New York, ai portoghesi bisogna dare pastel de nata, guardanapos, jesuitas, bolas de berlim, palmier, qualche bella broa che non costano piú di un 1,10 euro in zona, molto spesso anche sotto l'euro. Io con 2 euro mangio un panino al prosciutto cotto e un succo d'arancia naturale...

A giugno ci saranno le elezioni. Spero che portoghesi caccino a pedate l'attuale governo dimissionario, non perché l'alternativa sia migliore, ma perché chi sbaglia deve pagare. E comunque non saranno i portoghesi a governare a casa loro nei prossimi anni. Col mega-prestito dell'Unione e dell'FMI e con la situazione attuale, si puó tranquillamente affermare che qui comanda la Merkel.

06 maggio 2011

Somma invidia

Quando andavo in gita con la scuola, molto spesso andavo agli Scavi di Pompei (che si trovano a una decina di chilometri dal mio paese). E quando non era Pompei era Ercolano, Oplonti etc. La mia gita preferita.

David in gita con la scuola molto spesso va all'Oceanário di Lisbona (tra l'altro molto vicino a dove lavoro io). A ciascuno il suo.

Oggi David é all'Oceanário ed io rosico dall'invidia. Ma invidio pure le scolaresche che vanno in gita agli Scavi di Pompei.

Insomma mi portate con voi?

05 maggio 2011

22 aprile 2011

E Buona Pasqua sia!

Vi auguro una Buona Pasqua, abusate delle pastiere, delle colombe, delle torte pasqualine e dei casatielli, delle sopressate e salamelle, dei carciofi arrostiti e del vino buono e di quant'altro la Pasqua possa offrire.
Godetevi un bel pic-nic e soprattutto siate sereni, questo é il nostro augurio.
E Buona Pasqua sia!

19 aprile 2011

Madre Natura

Nelle ultime due settimane c'é stato un tempo meraviglioso in Portogallo, praticamente estate, tutti a maniche corte e sandali. Io domenica che sono uscita in bicicletta ho pure dato un colorito da muratore al volto e alle braccia. E tutta che mi pavoneggiavo con mia cognata, mandandole il link dell'Istituto di Meteorologia portoghese su fessbuk e cose cosí.

Giustamente Madre Natura ha voluto ridimensionare il tutto e quindi da ieri piove. A catinelle proprio. Con tuoni e fulmini. Peró non fa freddo.

Dovrei imparare a stare zitta...

07 aprile 2011

La tarantella dell'FMI

Da quando (era l'anno scorso) la Grecia ha chiesto l'aiuto dell'FMI, non si fa altro che parlare della possibilitá o meno di un intervento dell'FMI nelle lusitane finanze, per porre rimedio allo scempio.

Da mesi questa tarantella risuona nelle nostre orecchie.

FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO, FMI-SI, FMI-NO.

Da mesi il governo portoghese (che la settimana scorsa ci ha fatto la grazia e si é dimesso) giura e spergiura che l'FMI in Portogallo non ci verrá, che i portoghesi l'elemosina internazionale non la vogliono e non ne hanno bisogno. Perché si, con tutti i sacrifici chiesti al popolo portoghese, si riuscirá a raggiungere l'obiettivo. Ed i mercati avranno di nuovo fiducia in questo lembo di terra, il sole é giallo, il cielo é blu e la vita é bella.

Ieri sera, a meno di 48 ore da un'intervista che il primo ministro portoghese dimissionario aveva rilasciato al telegiornale del canale nazionale (tra l'altro, apro una parentesi, ma chi cazzo erano i giornalisti che lo hanno intervistato? Ma chi glielo ha dato il diploma?!?) in cui diceva, per l'ennesima volta, che l'FMI in Portogallo non metteva piede, ha annunciato l'assoluta necessitá di una richiesta d'aiuto a causa degli eventi degli ultimi giorni.
Mo, voglio dire, lo capiamo tutti che il paese in bancarotta non ci puó entrare e capiamo anche che a giugno ci sono le elezioni e quindi vi volete fare belli per l'occasione. E poi diciamocelo ai portoghesi piace soffrire, il fado, la saudade e compagnia cantante. Peró dare la colpa agli eventi degli ultimi giorni mi pare una stronzata colossale. Dove sono finiti gli ultimi 15 anni di magna, magna che tanto poi chi paga sono sempre gli stessi?
E soprattutto perché non esercitare il pubblico mea culpa ed approfittare della Pasqua che si avvicina per rivivere (e non metaforicamente!) il Calvario?

In questo momento il popolo portoghese é come il detenuto sprovveduto che, nella doccia si china per raccogliere il sapone. Epilogo scontato.

06 aprile 2011

Sogni

Se i sogni comandano la vita come la mettiamo col fatto che stanotte ho sognato il mio defunto gatto Purrino, tre volte piú grande (e piú grasso!) della sua stazza normale, che seminava il terrore tra gli avventori di un posto che non ricordo quale fosse e che mi parlava di chissá cosa?
Vuoi vedere che mi ha dato i numeri da giocare all'Euromilhões ed io, come sempre, non mi ricordo di niente?

01 aprile 2011

Da grande

Conversazione pre-sonno:

David: Mamma i medici sono importanti perché aiutano le persone.
Io: Si amore, hai ragione. E dimmi chouriço, tu da grande vuoi fare il medico?
David: No mamma, io da grande voglio fare il pittore.
Io: Ah!
David: Mamma, ma il pittore le aiuta le persone?
Io: Certo che si, con i suoi quadri.
David: Allora domani ti faccio un disegno. Peró niente pennelli, con la matita!

Si vede che in questi giorni David riempie fogli e fogli di disegni? Disegna di tutto, per tutti. Un mondo di colori!

17 marzo 2011

Sfastereo

Sono giorni e giorni che mi sento proprio scazzata. Mi piacerebbe mandare a quel paese chiunque mi rivolga la parola.
Al lavoro c'é un collega che meriterebbe di essere mandato a quel paese con un calcione nel sedere, ma sonoro, sonorissimo.
Qualche giorno fa é venuto a trovarci un amico svizzero della mia "dolce" metá. Non lo avevo mai conosciuto. Ha avuto il coraggio di presentarsi senza neanche una tavoletta di cioccolato. Ma che ci vieni a fare dalla Svizzera se non porti il cioccolato, quello buono? Mah!
La mattina ho sempre sonno. La notte ho sempre sonno. No, non sono incinta, semplicemente dormo male.
I miei capelli percorrono la via senza ritorno del bianco. Se non mi decido a fare un pellegrinaggio dal parrucchiere tra poco tempo sembreró la bisnonna di mio figlio.
Mi chiedo perché il popolo giapponese debba soffrire cosí tanto e non trovo risposta. Perché chi di dovere non é lí ad aiutarli?

07 marzo 2011

L'urlo

Stamattina presto, erano quasi le 5, il mio radar mammesco era in pieno funzionamento (nonostante dormissi e da quello che dicono le malelingue a casa mia, russassi pure...).


Ho sentito prima un rantolo, poi un lamento sommesso, poi un

MAMÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃ

che squarciava il silenzio della notte. Mi sono lanciata dal letto e sono andata nella stanzetta di David per vedere cosa fosse successo.

Gli si era addormentata la mano, evidentemente si é mosso e gli faceva male. Ma la cosa bella é che, assonnato e con le lacrime agli occhi, mi ha detto:«Mamã agora vou adormecer enquanto a mão acorda, tá bem? (Mamma, adesso mi addormento mentre la mano si sveglia, va bene?)».
Tempo 5 minuti e si é riaddormentato.

Lui. Perché io avevo l’occhio aperto, fisso e quel grido che ha lanciato lo sentivo nelle orecchie, nella testa e nelle viscere.

La sveglia alle 6h15 voi l’avete sentita ? Io no...

04 marzo 2011

Una domanda

Scusate, ma anche voi (come me, la mia gatta e la mia cagna) vi ritrovate in un momento di "muta del pelo"? Ogni volta che mi pettino mi sento piú calva vista la quantitá di capelli che cadono :)

24 febbraio 2011

É arrivata!

Chi? Come chi? La primavera, no!

Un sole, un cielo azzuro, un tepore, una Lisbona che cambia volto col tempo buono.
E David contento perché cosí puó giocare di piú nel cortile della scuola.
Ed io che vorrei rimanere a poltrire ogni mattina, senza sveglie impietose che mi cacciano dal letto.
E la voglia di non far niente che si impossessa di me. Un libro e una sedia in un bar di spiaggia sono tutto quello di cui avrei bisogno (magari un gelato al pistacchio, come si deve).

E con questo spero di non tirarmi la zappa suoi piedi o lanciarmi l'occhio secco, io dell'inverno non ne posso proprio piú.

18 febbraio 2011

14 anni

Oggi sono proprio in vena di scrivere! In realtá non volevo lasciar passare questa data.

Esattamente 14 anni fa mettevo piede in Portogallo per la prima volta. Lisbona fu la cittá scelta per il mio Erasmus. Ieri pomeriggio all'uscita dal lavoro mi é parso di risentire il profumo di quella giornata. Un tuffo al cuore per tutti i bellissimi ricordi e la consapevolezza che questo paese fa parte di me da 14 anni.

Appena divorzio dal temosifone chiedo la mano del Portogallo :)

Ancora di denti

Non c'é niente da fare, quando si tratta di denti il piú delle volte c'é da soffrire.

Qualche giorno fa raccontavo del primo molare di David. E sapete una cosa? Gli é giá é spuntato il secondo!

Poverino, sempre col ditino in bocca a pigiare sulla gengiva dolente, sempre con la lingua a battere dove il dente, letteralmente, duole. Finalmente il dente é spuntato, ma ora si lamenta che gli fa male un incisivo...

17 febbraio 2011

Al supermercato

Carciofi a 7,29 € al chilo??!?

Ma che é, una rapina a mano armata? Ma in Italia a quanto li vendono?

26 gennaio 2011

Promessi sposi

Considerando il freddo che sta facendo ho chiesto in matrimonio il termosifone, che ha prontamente accettato, perché un partito come me quando gli ricapita?

Presto vi arriveranno gli inviti!

P.S.: E giá, anche in Portogallo fa freddo.

24 gennaio 2011

Fermi tutti!

A David é spuntato il primo molare, il primo dente di "gente grande" come dicono qua, ossia da adulto. Tra poco incominceranno ad aprirsi finestrelle nel suo bel sorriso.

Cresce, tutti i bimbi crescono troppo velocemente. Sembra ieri che mettevo il dito in quella boccuccia tutta gengive e sorrisi e sentivo quel sassolino bianco. Aveva quasi 5 mesi ed era il suo primo dentino.

Quasi quasi mi commuovo :)

14 gennaio 2011

Porquê?

Perché, sono anni che mi chiedo perché gli uomini portoghesi hanno la ributtante usanza di sputazzare a terra, lasciando i loro “inequivocabili segni” su strade e marciapiedi, ma anche sulle scale della metro ed a volte pure in autobus?

Perché poi pensano che la via pubblica sia una latrina ad uso e consumo delle loro debolissime vesciche?

E poi mi spiegate perché ci sono donne portoghesi, cosí tacchine, ma cosí tacchine, che sembra di essere in un pollaio a volte?

06 gennaio 2011

In miniera :)

Ué, ué,

Non vi lamentate troppo del carbone che vi ho portato stanotte altrimenti l'anno prossimo, invece del carbone in dono, vi porto a lavorare in una miniera di carbone!

E adesso scusate, ma devo riposare le stanche membra (leggasi mazzo). Andare su una scopa puó essere alquanto scomodo...

Buona Befana a tutti!

04 gennaio 2011

La mia faccia

Non avete idea di quante volte mi abbiamo scambiato per un'altra persona. In Italia, qui, dovunque, ricordo sempre qualcuno a qualcun' altro.

Memorabile fu la faccia della sorella di una maestra di David, qualche anno fa, che, mentre aspettavo all'entrada del nido per riprendere un David malaticcio, mi guardava fisso come se avesse visto chissá chi.
La maestra mi spiegó poi che io le ricordavo tantissimo la cognata, la moglie del fratello. Lo aveva giá detto ai suoi e quel giorno sua sorella che la stava aspettando all'asilo, dopo avermi visto, era rimasta scioccata dalla somiglianza. Scioccata...

Ieri ero a Gare do Oriente, andavo in banca per un deposito, quando una signora mi vede da lontano e incomincia a sbracciarsi tutta con paura che non la vedessi. L'avevo vista bene e mi sono pure girata indietro per vedere a chi si rivolgesse. Ce l'aveva proprio con me, per lei ero una fantomatica Sara e voleva sapere come stavo. Quando le ho detto che si era sbagliata ha fatto una faccia. E signora mia, c'aggia fa.

Mi sorge peró un dubbio. Vuoi vedere che inconsciamente ho una doppia vita e, senza saperlo, mi chiamo Sara e sono la cognata della maestra del nido di David?!?