Sono giorni e giorni che mi sento proprio scazzata. Mi piacerebbe mandare a quel paese chiunque mi rivolga la parola.
Al lavoro c'é un collega che meriterebbe di essere mandato a quel paese con un calcione nel sedere, ma sonoro, sonorissimo.
Qualche giorno fa é venuto a trovarci un amico svizzero della mia "dolce" metá. Non lo avevo mai conosciuto. Ha avuto il coraggio di presentarsi senza neanche una tavoletta di cioccolato. Ma che ci vieni a fare dalla Svizzera se non porti il cioccolato, quello buono? Mah!
La mattina ho sempre sonno. La notte ho sempre sonno. No, non sono incinta, semplicemente dormo male.
I miei capelli percorrono la via senza ritorno del bianco. Se non mi decido a fare un pellegrinaggio dal parrucchiere tra poco tempo sembreró la bisnonna di mio figlio.
Mi chiedo perché il popolo giapponese debba soffrire cosí tanto e non trovo risposta. Perché chi di dovere non é lí ad aiutarli?
17 marzo 2011
07 marzo 2011
L'urlo
Stamattina presto, erano quasi le 5, il mio radar mammesco era in pieno funzionamento (nonostante dormissi e da quello che dicono le malelingue a casa mia, russassi pure...).
Ho sentito prima un rantolo, poi un lamento sommesso, poi un
MAMÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃ
che squarciava il silenzio della notte. Mi sono lanciata dal letto e sono andata nella stanzetta di David per vedere cosa fosse successo.
Gli si era addormentata la mano, evidentemente si é mosso e gli faceva male. Ma la cosa bella é che, assonnato e con le lacrime agli occhi, mi ha detto:«Mamã agora vou adormecer enquanto a mão acorda, tá bem? (Mamma, adesso mi addormento mentre la mano si sveglia, va bene?)».
Tempo 5 minuti e si é riaddormentato.
Lui. Perché io avevo l’occhio aperto, fisso e quel grido che ha lanciato lo sentivo nelle orecchie, nella testa e nelle viscere.
La sveglia alle 6h15 voi l’avete sentita ? Io no...
Ho sentito prima un rantolo, poi un lamento sommesso, poi un
MAMÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃÃ
che squarciava il silenzio della notte. Mi sono lanciata dal letto e sono andata nella stanzetta di David per vedere cosa fosse successo.
Gli si era addormentata la mano, evidentemente si é mosso e gli faceva male. Ma la cosa bella é che, assonnato e con le lacrime agli occhi, mi ha detto:«Mamã agora vou adormecer enquanto a mão acorda, tá bem? (Mamma, adesso mi addormento mentre la mano si sveglia, va bene?)».
Tempo 5 minuti e si é riaddormentato.
Lui. Perché io avevo l’occhio aperto, fisso e quel grido che ha lanciato lo sentivo nelle orecchie, nella testa e nelle viscere.
La sveglia alle 6h15 voi l’avete sentita ? Io no...
04 marzo 2011
Una domanda
Scusate, ma anche voi (come me, la mia gatta e la mia cagna) vi ritrovate in un momento di "muta del pelo"? Ogni volta che mi pettino mi sento piú calva vista la quantitá di capelli che cadono :)
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