27 maggio 2011

Referendum

Sono arrivate le schede per il voto al referendum:


Non mi resta che agire in coscienza.

Sperimo solo che os CTT non smarriscano il plico...

20 maggio 2011

Dal dottore

Negli ultimi 3 giorni sono stata stesa (letteralmente!) da una brutta infezione alla gola. Vette inaudite di febbre (40º!), il corpo che sembrava essere stato centrifugato da una lavatrice dopo il lavaggio a 90º e 1200 rotazioni... Una mappina per farla breve.
Per cui ieri sono andata dal dottore, perché ad un'analisi veloce della mia gola allo specchio ho scoperto una pista di sci, candida e spessa  :)

Il medico di famiglia non ce l'abbiamo, le lista di attesa sono lunghe, e siccome non siamo i soli in questa situazione il Centro de Saúde locale dispone di un servizio di visite di emergenza proprio per i casi come il mio, ossia malattia improvvisa e senza la tutela del medico di famiglia. Le visite si tengono dal lunedí al venerdí, dalle 14 alle 20 e basta mettersi in fila per essere visitati.
Alle due ero al Centro de Saúde ho preso il numerino ed ho aspettato. Un'attesa breve, in mezz'ora ero nella stanza del dottore.
Mo, io mica lo sapevo che dottore mi capitava, tra l'altro il mio umore, il mio stato erano pessimi, le mie tonsille due meloni.

Ed ecco che, una volta aperta la porta del dottore, il miracolo si manifesta ai miei occhi.
Un medico strafico, con quell'accento brasiliano che come minimo ti distrae e che é stato pure capace di farmi ridere quando, con l'accento suo brasiliano mi diagnostica dicendo:«Menina, sua garganta está podre» (Signorina, la sua gola é marcia). Certo sarebbe stato meglio se tanta bellezza mi facesse passare subito l'infezione, e invece niente, sono a antibiotico da due giorni e la schifezza bianca continua nella mia gola e la febbre va e viene.

Magari domani va meglio. Ué, io il nome del dottore me lo ricordo perfettamente, non sia mai che si aprisse qualche posto nella sua lista e io mi facessi trovare impreparata!!! 

10 maggio 2011

Chiuso per inventario

La crisi qui si fa sentire e vedere. La vedi tutti i giorni nelle scarpe consumate delle persone, nei supermercati sempre piú vuoti nonostante le offerte specialissime e stracciatissime. La vedi nei mezzi pubblici sempre piú pieni perché c'é chi ha rinunciato all'auto. La vedi alla tv, soprattutto al telegiornale della SIC, che é un autentico fattore depressivo per la quantitá di notizie su fallimenti, aste, debiti, disoccupazione e compagnia cantante. L'altra sera il mio compagno, dopo la sfilza di notizie negativissime e pessimistiche sulla crisi, si chiedeva se il giorno dopo parlassero di suicidi.
Uno cerca di non pensarci. Di non cadere nella paura della disoccupazione. Ci si fa animo pensando che siamo fortunati, fortunatissimi. Ed é vero.

É ormai piú di un mese che passo vicino ad uno stand che vende cupcakes. Lo stand si trova in un centro commerciale vicino al lavoro. Aveva aperto circa 6 mesi fa, tutto molto carino, invitante nonostante l'aspetto plastico che per me hanno i cupcakes. Da circa un mese c'é un cartello fuori allo stand che dice"Chiuso per inventario". Un altro segno della crisi.
Certo come cavolo faranno a fare l'inventario dei cupcakes, se li magnano? 3 al cioccolato, 2 alle fragole, 6 alla nocciola etc. Mai poi stanno mangiando cupcakes da piú di un mese?!?
Comunque in questo caso non é tutta colpa della crisi. Ogni cupcake era sui 2,30/2,50 euro (insomma non meno di 2 euro). I cupcakes si mangiano a New York, ai portoghesi bisogna dare pastel de nata, guardanapos, jesuitas, bolas de berlim, palmier, qualche bella broa che non costano piú di un 1,10 euro in zona, molto spesso anche sotto l'euro. Io con 2 euro mangio un panino al prosciutto cotto e un succo d'arancia naturale...

A giugno ci saranno le elezioni. Spero che portoghesi caccino a pedate l'attuale governo dimissionario, non perché l'alternativa sia migliore, ma perché chi sbaglia deve pagare. E comunque non saranno i portoghesi a governare a casa loro nei prossimi anni. Col mega-prestito dell'Unione e dell'FMI e con la situazione attuale, si puó tranquillamente affermare che qui comanda la Merkel.

06 maggio 2011

Somma invidia

Quando andavo in gita con la scuola, molto spesso andavo agli Scavi di Pompei (che si trovano a una decina di chilometri dal mio paese). E quando non era Pompei era Ercolano, Oplonti etc. La mia gita preferita.

David in gita con la scuola molto spesso va all'Oceanário di Lisbona (tra l'altro molto vicino a dove lavoro io). A ciascuno il suo.

Oggi David é all'Oceanário ed io rosico dall'invidia. Ma invidio pure le scolaresche che vanno in gita agli Scavi di Pompei.

Insomma mi portate con voi?

05 maggio 2011