16 giugno 2008

Ritorno alla routine

Dopo qualche giorno di ferie si ritorna alla routine di sempre. Il che fa male, moooolto male, ma tant'é...
In pratica la settimana scorsa ho lavorato solo il lunedí. Il 10 Giugno qui é festa nazionale, Dia de Portugal e de Camões per l'esattezza (si, questa é una nazione che celebra se stessa e il suo sommo poeta) e il 13 Giugno é festa municipale (ovvero sia Santo Antonio, patrono di Lisbona, celebrato alla grande con una festa che ricorda una sagra di paese, ma che si svolge nella capitale della nazione). Due giorni di festa intervallati da ferie. Che bontá divina!

Ho dedicato la settimana all'inizio del distacco dal pannolino di David. Si puó dire quello che si vuole, ma il distacco dal pannolino é una fase un pó traumatica per i piccini, quindi bisogna farlo con calma e soprattutto con tempo. Ho voluto iniziare io il processo per permettere poi all'asilo di proseguirlo. In realtá David é abituato al vasino giá da tempo, ma togliere il pannolino del tutto é un'altra cosa. Speriamo che fili tutto liscio, senza troppi traumi. Nel frattempo la lavatrice si dá da fare :)

Finalmente venerdí, sabato e domenica un pó di mare! Sono stata in una localitá che si chiama Aljezur, a Sud nella Costa Vicentina. Un posto tranquillo, molto carino, poco frequentato e con spiagge divine. L'acqua in realtá é fredda, fare il bagno di questi tempi é un atto di coraggio peró merita lo stesso una visita. Le spiagge sono frequentate da surfisti. L'acqua infatti oltre che fredda é ondulata (non sempre peró!).
Tra l'altro Sabato scorso c'era una prova di kayaksurf sulla spiaggia dove siamo andati noi ed é stato interessante conoscere questo sport di cui confesso ignoravo totalmente l'esistenza.

Oggi il ritorno al lavoro, alla normale routine mi ha destabilizzato. Ho sonno, non ho voglia di far niente e soprattutto mi manca quel prosciuttino di mio figlio. Dopo una settimana insieme a dividere tutti i momenti (anche la nanna perché la casa dove abbiamo pernottato nel fine settimana non aveva un lettino per lui) é stata dura lasciarlo all'asilo. Lui peró non ha fatto una piega ed oggi ha deciso che non era cosa di fare le sceneggiate napoletane a lui care al momento dell'arrivo all'asilo. Zitto, zitto se ne é andato in braccio alla maestrina senza neanche una lacrimuccia. Amore di mamma sua!

E per concludere qualche video per conoscere la gastronomia locale (il piatto del primo video é una specie di zuppa di frutti di mare che qui chiamano cataplana de marisco, buonissima) e le spiaggie. Degno di nota é il fustaccio con cappellino e ciuccio con la pezza nei video della spiaggia :)



7 commenti:

Crazy time ha detto...

allora David sta diventando proprio un ometto!
valeriascrive

Vita di mamma ha detto...

Eh si, anche se pavento il giorno in cui non vorrá più bacetti e abbraccini, in cui non vorrá che lo accompagno a scuola etc. :)

Anonimo ha detto...

Ciao Tina...da Angri nulla di nuovo solo immondizia nuovamente nelle strade. Emergenza e drammi...in una settimana ho raccontato di un tentato suicidio sventato ed uno riuscito.

Anonimo ha detto...

ah il commento di prima è il mio anna villani

Anonimo ha detto...

Ho visitato il sito che hai linkato: il mare lì è veramente bello, ma il paesaggio è un po' brullo, sembra quasi di essere su una spiaggia africana! Qui altro che mare... per farsi il bagno basta uscire in strada che piove, piove, piove... da giorni!

Anonimo ha detto...

Ciao Tina
che piacere ritrovare te ed il tuo bimbo.
Spero che sia andata bene con l'abbandono dei pannolini. Io mi ero presa del tempo am in realtà era servito più a me che al bimbo.

Il tuo è diventato proprio grande, complimeti alla mamma.

Nel video si sente anche il rumore del mare, e le spiagge sono desertiche, veramente magnifico.

Ciao alla prox
Clio


http://clio1.wordpress.com/

Tokyonome85 ha detto...

e bravo David che sta crescendo! A me il mare non attira molto, preferisco come vacanza andare in giro per città d'arte. Anche perchè c'è solo un posto in cui sarei felice di andare al mare, un atollo in polinesia dove si dorme nelle palafitte e sotto di te puoi vedere nuotare le tartarughe...ah che sogno!!