02 aprile 2008

Ci sono giorni cosí

Ieri una giornataccia! Quando ho finalmente messo la testa sul cuscino sono crollata, per non pensare.

Innanzitutto la notizia a sorpresa delle dimissioni di un collega del dipartimento tecnico. Non mi dispiace per il collega che se ne va, non ho un'affezione particolare per lui come ho per altri con cui lavoro od ho lavorato in passato. Il fatto é che il collega, che dovrebbe dare 60 giorni di preavviso, se ne va di punto in bianco. La prossima settimana non ci sará più. E lui sta accompagnando delle istallazioni in Clienti importanti che rimarranno in sospeso e saranno riprese più tardi. Immaginate l'insoddisfazione dei Clienti? La state vedendo? Ecco, io la sento giá nello stomaco... Certo il collega (quasi ex) avrá le sue penalizzazioni pecuniarie per il mancato preavviso (la legge lo permette), ma a lui che gliene importa? Tanto vive a casa coi suoi, spese e responsabilitá non ne ha (si vanta pure di questo), sta con l'animo leggero. E dei problemi della ditta e dei Cliente non si preoccupa minimamente. A me un atteggiamento simile indica 2 cose:

1) irresponsabilitá
2) immaturitá

Puó essere che cresca, nel frattempo peró continua a ciucciare dalla zinna della mamma...

In mattinata sono stata in banca a trattare di alcuni documenti. Solite file, ma va tutto bene. Fino a quando non cerco di rientrare in ufficio nei mezzi pubblici nella fattispecie metro e autobus. La metropolitana la aspetto per quasi mezz'ora (manco il regionale Salerno-Napoli aspettavo tanto). L'autobus, di tanto aspettare, l'ho dato per disperso ed ho preso un taxi. Tutto questo per fare una decina di chilometri, forse meno. Vabbé!

Nel pomeriggio finisco di fare quello che mi sono proposta di teminare, faccio qualche preventivo e finalmente arriva l'ora di andare a prendere David all'asilo (dimenticavo di dire che nella mia uscita in banca mi sono fermata in un negozio e gli ho comprato tre macchinine ispirate al film Disney Cars che gli piace tanto). Contento di vedermi e ancora più contento di vedere le 3 macchinine Saetta McQueen, Sig.na Sally e Mater andiamo all'incontro col papá con cui, di solito, ritorniamo a casa. Per arrivare a casa attraversiamo un ponte, il Vasco da Gama, giá teatro di alcuni episodi poco divertenti (file chilometriche con attese di ore etc.). Purtroppo ieri c'é stato un incidente.
Appena arrivati sul ponte incontriamo la fila. Incominciano a passare la polizia stradale, poi un'ambulanza, poi un'altra e poi i pompieri ed io mi sono impressionata. Andiamo a passo di lumaca fino a che non passiamo vicino al luogo dell'indicente. Putroppo é stato coinvolto un motociclista la cui moto é andata distrutta e lui giace a terra e mentre riceve il massaggio cardiaco. Mi sono venute le lacrime agli occhi, spero che quel conduttore ce l'abbia fatta. David in macchina sonnecchia, non credo si sia accorto di qualcosa, spero di no.

Al rientro a casa David si lamenta: Mamma mi fa male la pancia, mamma bua. E io: Vuoi un massaggino? Lui: Sci (che é come di solito pronuncia il si). Neanche il tempo di mettermelo in braccio e appoggiare la mano sul pancino che vomita. Vomita copiosamente su di me, su di lui, sul sofá, per terra. Una zozza insomma. Peró il mal di pancia é passato seduta stante. Forse il passo lento in macchina gli ha messo lo stomaco in subbuglio o forse é qualcos'altro. Il tempo di pulire sofá e pavimento ci immergiamo tutti e due nella vasca e finalmente giochiamo un pó. Siccome di preparare la cena non se ne parla proprio e siccome il papá di David sa preparare solo piatti che sanno di veleno (!) gli ho suggerito di comprare un pollo arrosto al ristorante del sig. Carlos sotto casa. Detto fatto. Dopo il bagno ci fondiamo sul polletto e finalmente David crolla e lo metto al letto.
Quando la mia testa cade sul cuscino non voglio fare altro che dormire profondamente e riposare.
Ho sognato che mangiavo una crostata e dei crocché di patate, almeno un bel sogno!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Si sono messi d'accordo? Anche mia figlia ieri ha vomitato... stesso disastro per tutta la casa!

Anonimo ha detto...

VAbbè' io mi lamento della mia giornata ma anche la tua non è stata niente male. Mi spiace a volte sembrano che le cose sgradevoli si mettano d'accordo per accadere tutte insieme. Spero che il tuo bimbetto stia meglio, ma in genere si riprendono subito i bimbi magari ha fatto solo una piccola indigestione, passata con il vomitino a spruzzo..... Per il tuo collega che dire, davvero irresponsabie ed immaturo lasciare a piedi altri e clienti senza darsene pensiero. Non credo che se aspettava qualche giorno moriva qualcuno, e solo secondo me incapacità di pensare in termini di gruppo, solo egoismo e stupidità. Per il motociclista speriamo bene, che dire, io resto sempre molto scossa quando mi capita di vedere incidenti e purtroppo anche a Milano sono frequenti.
Un abbraccio da Milano a Lisbona con tanta invidia per quel cielo azzurro lì, anche se a Napoli in priamvera con un po' di scirocco complice.... malinconia
Clio

Tokyonome85 ha detto...

hai ragione, proprio una giornataccia, poi la storia del tuo collega mi ha fatto proprio innervosire.

Vita di mamma ha detto...

David dopo l'episodio del vomito si é sentito subito meglio tanto é vero che quando abbiamo fatto il bagno ci siamo fatti un sacco di risate!
Per quello che riguarda il collega sinceramente avrei voluto accorgerneme prima del tipo di persona che si tratta. tra l'altro in questi ultimi giorni che restano invece di cercare di concludere il più possibile quello che gli é stato affidato rimanda, rimanda. Avevo pensato di consigliargli l'asilo di David come valida opzione per la sua formazione...

Crazy time ha detto...

per fortuna che domani e' un altro giorno :)